Tartaruga: la creatura più affascinante e antica del mondo

Come vi ho scritto nel mio articolo, maggio, terzo mese della primavera il 23 maggio di ogni anno viene celebrata La Giornata Mondiale della Tartaruga.

Durante la Giornata Mondiale della Tartaruga vengono organizzati eventi educativi, conferenze, attività di volontariato e altre iniziative volte a coinvolgere il pubblico e a diffondere informazioni sulle sfide che le tartarughe affrontano e sulle misure che possiamo prendere per proteggerle.

Tra queste minacce ci sono la perdita dell’habitat, l’inquinamento, la pesca eccessiva, il commercio illegale e i cambiamenti climatici. Queste attività possono causare un declino delle popolazioni di tartarughe e mettere molte specie a rischio di estinzione.

Partecipare alla Giornata Mondiale della Tartaruga può essere fatto in diversi modi. Puoi partecipare a eventi locali organizzati da associazioni e istituzioni che lavorano per la conservazione delle tartarughe.

Puoi anche contribuire alla causa condividendo informazioni sulle tartarughe sui social media, organizzando attività di pulizia delle spiagge o sostenendo finanziariamente organizzazioni impegnate nella conservazione delle tartarughe.

La Giornata Mondiale della Tartaruga è un’opportunità per imparare di più su questi affascinanti rettili, per apprezzarne la bellezza e per prendere coscienza delle minacce che affrontano.

Per chi volesse aiutare questa affascinante creatura vi lascio il link: Adotta una tartaruga.

Le tartarughe possono essere trovate in molti ambienti diversi, come oceani, fiumi, laghi, paludi e terre asciutte. Alcune specie di tartarughe sono in grado di vivere fino a 150 anni, il che le rende tra gli animali più longevi del mondo.

Il suo aspetto

Le tartarughe sono note per il loro guscio duro e protettivo, che è composto da una serie di ossa fuse che formano una struttura solida e resistente.

Il guscio è composto da due parti: il carapace dorsale e il piastrone ventrale, che sono collegati tra loro da una striscia di tessuto. Le tartarughe possono ritirarsi completamente all’interno del loro guscio è essenziale per la protezione da predatori e ambienti ostili.

Di cosa si cibano

Le tartarughe hanno diete variegate. Le tartarughe marine si nutrono principalmente di alghe, mentre le tartarughe terrestri possono consumare erba, foglie, frutta e anche insetti o piccoli animali. Le tartarughe hanno un becco robusto che usano per mangiare il cibo.

Dove vivono

Le tartarughe si trovano in tutto il mondo, tranne nelle regioni polari. Alcune specie vivono in acqua dolce, come fiumi e laghi, mentre altre abitano habitat marini. Alcune tartarughe terrestri preferiscono ambienti aridi, mentre altre sono adattate a foreste e praterie.

Prima di salutarvi vi posto un cortometraggio che racconta il viaggio di una tartaruga marina appena nata, di nome Aqua. Durante il suo viaggio, affronta molti ostacoli, dall’inquinamento umano a diversi predatori.

Ciao, ci sentiamo presto!