Rinoceronte, un “dinosauro” col corno in fronte
Il rinoceronte è una delle creature più affascinanti e maestose che abitano il nostro pianeta. Questi animali enormi e robusti hanno una caratteristica distintiva che li rende unici: il loro corno in fronte.
In questo articolo, esploreremo il mondo dei rinoceronti, compresa la loro storia antica e il loro ruolo nell’ecosistema attuale.
Ricordate cosa avevo scritto nell’articolo della mia rubrica Almanacco mensile | Monthly almanac?
Esatto! Oltre alla giornata dedicata al Panda rosso, a settembre si celebra un’altra giornata dedicata agli animali, infatti il 22 settembre è la giornata mondiale del rinoceronte | World Rhino Day.


Il rinoceronte è tra i più grandi mammiferi terrestri dopo gli elefanti e nonostante la sua possente stazza è in pericolo di estinzione, la causa principale è il bracconaggio per il commercio del suo prezioso corno oltre che la divisione degli ambienti in spazi sempre più piccoli e non comunicanti tra loro (frammentazione ambientale o degli habitat).
Se desiderate aiutarli andate a questo link salviamo il rinoceronte del WWF dove potrete contribuire a salvare questo grande animale del nostro pianeta. Ci sono tuttavia tante iniziative dedicate al rinoceronte come, ad esempio, Save the Rhino. Non vi resta che trovare l’iniziativa che più vi piace 🙂
Ora vi posto qualche curiosità che ho trovato su questo grande mammifero un po’ “dinosauro”, un po’ “unicorno”
Ci sono 5 specie di rinoceronte, 2 sono africane: il rinoceronte bianco e quello nero; e 3 sono asiatiche: il rinoceronte indiano, il rinoceronte di Sumatra e il rinoceronte di Giava.
- Il rinoceronte bianco è il più grande di tutti, ha la testa allungata e un labbro superiore squadrato adatto a pascolare l’erba. Ha un carattere più socievole e nonostante il nome è in realtà grigio.
- Il rinoceronte nero ha un labbro superiore prensile, per afferrare i rami e le foglie, è infatti un brucatore. Ha un’indole più aggressiva del rinoceronte bianco.
- Il rinoceronte di Sumatra è il più piccolo e ha 2 corni. Si nutre prevalentemente di foglie su piccoli alberi.
- Il rinoceronte di Giava ha un solo corno e come corporatura ha delle pieghe sulla pelle come anche quello indiano.
- Il rinoceronte indiano si ciba soprattutto di erbe alte, arbusti e piante acquatiche. Vive in Nepal e in India settentrionale.



Di cosa si ciba
Non è un predatore verso gli altri animali per la ricerca del cibo perché è erbivoro. Nonostante le sue enormi dimensioni corporee e forza, il rinoceronte ha un cervello piccolo.

Il suo aspetto
A seconda della specie a cui appartiene ha uno o due corni. Il corno del rinoceronte è fatto di una proteina chiamata cheratina, la stessa sostanza da cui sono fatte le unghie e i capelli.
La sua pelle è spessa e rugosa ma molto sensibile agli insetti e al sole e con delle piaghe molto grandi quasi a sembrare un’armatura possente, a vederlo mi viene in mente un dinosauro di altri tempi 🙂
Nonostante il nome: rinoceronte nero e rinoceronte bianco, il loro colore è grigio.

Curiosità
Hanno un udito eccellente e un grande senso dell’olfatto, ma hanno una vista scarsa. Solitamente non vivono in gruppi sono per lo più animali solitari.
I rinoceronti passano il loro tempo sia di giorno sia di notte nei pascoli e dormono solo durante i momenti più caldi della giornata.
Quando non mangiano si dedicano alla SPA: si fanno delle rilassanti maschere di fango fresco 😀 amano restare immersi nel fango anche per 9 ore.
Il fango li protegge dal sole e dalle punture d’insetto e dai parassiti (quando il fango si asciuga, raffredda la temperatura corporea e crea una pellicola protettiva).


Anche al rinoceronte come al buffo panda rosso, sono stati dedicate delle filastrocche o dei cortometraggi, io vi giro questo corto che mi e piaciuto! Ecco il link Rhino and puddle drink
Ora vi posto qualche foto di Rhino 🙂














